Il tempo delle liberalizzazioni è arrivato anche per accendere la lampadina sopra la nostra testa!
Se prima conoscevamo solo l’Enel come distributore dell’energia, nel corso di questi anni abbiamo iniziato a conoscerne tanti altri.
Infatti, già da alcuni anni, in Italia ogni consumatore può liberamente decidere da quale fornitore acquistare energia elettrica e gas naturale per la propria abitazione.
Nella terminologia corrente, chi esercita questa opzione entra nel mercato libero, dove è il cliente a decidere quale venditore o tipo di contratto scegliere e quando eventualmente cambiarlo.
Ma dal 1 gennaio 2022 sarà il consumatore (inteso come singolo o famiglia) a scegliersi liberamente il proprio fornitore di energia!
Infatti, da quella data tutti noi dovremo necessariamente stipulare un nuovo ed esclusivo contratto di fornitura energetica, scegliendo il fornitore che meglio si adatta alle nostre necessità.
Il mercato dell’energia è già una giungla in cui è difficile orientarsi e il rischio di sbagliare è dietro l’angolo.
Tante domande e tanti timori, vediamo di capire meglio la situazione e dove trovare le giuste soluzioni.
- Perchè siamo OBBLIGATI a cambiare contratto?
- Mercato tutelato e mercato libero
- Dove avere precise informazioni: Autorità per l’energia – ARERA
- E se non scelgo per tempo?
Perchè siamo OBBLIGATI a cambiare contratto?
Dal 1 gennaio 2022 dovremmo tutti noi scegliere un fornitore per la nostra energia e organizzarci per trovare la migliore offerta che possa calzare al meglio con le nostre esigenze.
Tante cose da fare e l’incertezza di sbagliare, oltretutto in un Stato in cui cambiare determinate abitudini può comportare più preoccupazioni che altro.
Purtroppo sono timori legittimi, a cui accompagno il mio più forte sostegno, ma che piaccia o meno una scelta la dobbiamo intraprendere.
Con l’Unione Europea abbiamo da parecchio iniziato a conoscere su larga scala le liberalizzazioni dei mercati: telefonia, internet, trasporti, ecc. Perciò era chiaro che prima o tardi sarebbe dovuto accadere anche per la fornitura energetica.
Mercato tutelato e mercato libero
Il graduale inserimento di diversi fornitori di energia è iniziato già da un po’ di anni, ma dal 1 gennaio 2022 sarà obbligatorio scegliere un fornitore e stipulare un idoneo contratto che definisca tutto il quadro della fornitura.
Passeremo obbligatoriamente da:
- un mercato tutelato, dove il servizio di fornitura di energia elettrica e gas naturale è garantito con condizioni contrattuali ed economiche definite dall’Autorità – ARERA, per i clienti finali di piccole dimensioni (quali famiglie e piccole imprese) che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero;
- ad un mercato libero, dove sarà il cliente a decidere quale venditore e quale tipo di contratto scegliere, selezionando l’offerta ritenuta più adatta alle proprie necessità.
MERCATO TUTELATO | MERCATO LIBERO |
il servizio di fornitura di energia elettrica e gas naturale è garantito con condizioni contrattuali ed economiche definite dall’Autorità – ARERA. | il cliente decide quale venditore e quale tipo di contratto scegliere, individuando l’offerta ritenuta più adatta alle proprie necessità. |
Perciò dovremo con cura studiare tutte le offerte che ci possono venire proposte per trovare quella che meglio risponde alle nostre esigenze.
Dove avere precise informazioni: Autorità per l’energia – ARERA
Per effettuare al meglio questo passaggio l’Autorità per l’energia – ARERA ha individuato una serie di strumenti per individuare il profilo di offerta idoneo ai nostri consumi.
Inoltre sempre nella pagina dell’ARERA è possibile accedere al PORTALE OFFERTE, l’unico sito pubblico dove i singoli consumatori possono confrontare, studiare e scegliere gratuitamente le offerte di elettricità e gas.
È un importante punto di riferimento se si vuole avere una visione d’insieme più completa senza accedere ai singoli siti web di operatori privati.
E se non scelgo per tempo?
Altra importante informazione da tenere presente è la mancata scelta del fornitore di energia nella scadenza fissata per legge.
L’Authority ARERA garantisce che la continuità della fornitura sarà comunque garantita a tutti i consumatori che non avranno ancora stipulato un contratto nel mercato libero, di modo che non subiscano alcuna interruzione del servizio e abbiano un tempo ulteriore per trovare una nuova offerta e contrattualizzarla.
Nell’arco del 2021 si dovrebbe avere maggiore chiarezza su come gestire questo periodo di pendenza.
Per ora la cosa migliore da fare è iniziare a tendere lo sguardo verso tutte le offerte e rintracciare quella più vantaggiosa, un po’ come abbiamo dovuto fare per la telefonia.